Sembrava ormai tutto scritto. Negli anni del boom dell’automobile e della diffusione degli scooter la bicicletta si preparava ad andare in pensione. O quanto meno ad essere relegata in una posizione di nicchia. A soddisfare le esigenze agonistiche del ciclista professionista o di quello amatoriale, tutt’al più a qualche passeggiata estiva sul lungomare della località di villeggiatura. E le distese di bici parcheggiate all’ingresso delle fabbriche dell’Italia postbellica parevano destinate a rimanere impresse solo sulla pellicola di uno straordinario film neorealista.
Del resto l’apparizione negli anni ottanta di uno strano veicolo su due ruote, in controtendenza con le tecniche costruttive di allora - linee filanti e materiali sempre più leggeri - destò diverse perplessità. La leggenda narra che gli stessi inventori non fossero convinti fino in fondo delle possibilità di successo.
Sarà stato proprio cosi? Poco importa. Ciò che conta è che la mountain bike, di essa stiamo parlando, ha rivoluzionato il mondo delle due ruote a pedali. Non solo ha consentito alle aziende del settore di rilanciare la produzione, ma ha anche avvicinato nuovi appassionati all’uso della bicicletta.
La diffusione di una nuova cultura ambientalista ha fatto il resto. Sono sempre più i cittadini che, lasciata l’auto in garage, prendono la bicicletta per muoversi nei centri abitati, dove cominciano ad essere costruite apposite piste ciclabili, mentre cresce il numero di coloro che utilizzano la mountain bike per compiere escursioni in mezzo alla natura.
Per sentieri sterrati, più o meno scoscesi, già esistenti o appositamente preparati, possiamo praticare una sana attività fisica in un ambiente naturale che può regalarci continue sorprese.
L’Umbria, per la sua particolare conformazione, offre un ampio ventaglio di opportunità; per gli appassionati di mountain bike monti e colline offrono percorsi adatti a qualsiasi livello di preparazione, mentre le bici da strada hanno di fronte tutta una serie di itinerari secondari e poco frequentati dal traffico automobilistico molto interessanti e panoramici, tanto che numerose in Umbria sono le proposte utilizzate da turisti di tutto il mondo, per un periodo dell’anno che va da Aprile ad Ottobre.
INDIRIZZI UTILI
Centro Surviving Outdoor Umbria Sede operativa: Monte Fusconi Loc. Valle Patino, Norcia (PG) Sede amministrativa: Via dei Priori 59, 06046 Norcia (PG) 0743/816546
A.S. Bicinumbria - Via G. Brodoloni 06073 - Corciano (PG) 075/5171847 Fax 075/5177224
Azimut Mountain Biking - Via Dei Villini,24 06034 - Foligno (PG) Fax 0742/20795
A.S. Blob Service - Via delle Palombare 05031 - Arrone (TR) 0744/28/686
A.S. Gaia - Via Cristoforo Colombo 1/a, 06034 - Foligno (PG)
L'Ostello dove si impara a volare - Via Flaminìa km 203,900 Villa Scirca, 06028 - Sigillo (PC) 075/9170761
Itineraria - Via S. Anna, 2 06038 - Spello (Pg) 0742/302301
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"Umbria...Cuore verde d’Italia. Umbria delle acque e dei Parchi, Agenzia di Promozione turistica dell'Umbria, Perugia, p. 72, per gentile concessione.