
Secondo la tradizione furono gli ebrei, arrivati in Valnerina dopo la distruzione di Gerusalemme, ad inventare la tecnica di conservazione della carne di maiale.
Non potendo mangiarla per motivi religiosi, dovevano conservarla per poterne fare commercio.

Ancora oggi a Norcia si producono, oltre a un ottimo prosciutto crudo, capocolli, spallette, lonze, pancette e guanciali; tra gli insaccati ci sono i salami ciauscoli, coppe e salsicce, prodotte anche con carne di cinghiale.