Giunto alla sua trentasettesima edizione, il Festival delle Nazioni di Città di Castello è una delle più prestigiose manifestazioni italiane di musica da camera. Periodo: dal 21 Agosto al 5 Settembre.
Dedicato a ‘ La nuova Italia’
Per ‘Nuova Italia’ si intende la generazione di musicisti/interpreti italiani – trenta-quarantenni - già noti ed attivi nei vari campi. Fra essi, particolare attenzione viene rivolta a quei gruppi, specializzati nell’interpretazione della musica rinascimentale e barocca, che hanno rotto il monopolio degli interpreti stranieri in tale settore.
Di una ‘Nuova’ Italia musicale anche la stampa scrive spesso negli ultimi tempi come di un fenomeno di grande pregio ed internazionalmente riconosciuto.
Si approfitterà naturalmente per celebrare anche la musica italiana, da Rossini a Carissimi a Monteverdi a Vivaldi ai nostri grandi operisti fino a Sciarrino, con una prima assoluta che farà da cornice strumentale ad un noto melologo( Enoch Arden) di Richard Strauss.
Una prima assoluta davvero speciale è prevista nella serata inaugurale, il 22 agosto, di Mendelssohn ( due cori dalle musiche di scena per l’Edipo a Colono di Sofocle) nella trascrizione dello stesso autore per doppio coro maschile e pianoforte.
Infine alcuni appuntamenti davvero speciali come quello che vedrà la partecipazione del card. Tonini, sotto gli affreschi di Luca Signorelli, dedicati alla Passione di Cristo, nel raccolto Oratorio di San Crescentino, per l’esecuzione delle Sette ultime parole di Gesù sulla croce di Haydn, per le quali suggerirà alcuni spunti di meditazione; oppure quello con Piera Degli Esposti nel melologo di Strauss; infine, la prima assoluta di danza dal singolare titolo ‘ Non ama il nero’ con Roberto Castello e la Compagnia Aldes, in omaggio ad Alberto Burri.
Naturalmente, in ogni caso sempre con interpreti di primissimo piano, a cominciare dalla Orchestra sinfonica e Coro sinfonico di Milano ‘Giuseppe Verdi’, da quest’anno
‘residenti’ del Festival delle Nazioni di Città di Castello, che chiuderà il festival domenica 5 settembre.
Alcuni spettacoli vedranno la partecipazione di Antonio Lubrano, nel suo ruolo di divulgatore musicale per il Festival delle Nazioni.
Negli stessi giorni del festival, Città di Castello ospiterà nelle sale dello storico Palazzo Vitelli, una importantissima mostra curata dal prof. Maurizio Calvesi e dedicata ad ‘Enrico Prampolini al Teatro dell’Opera di Roma dal 1931 al 1953’. Si potranno ammirare per la prima volta un congruo numero di bozzetti del grande pittore futurista.
La mostra si effettua in collaborazione con l’Archivio storico del Teatro dell’Opera di Roma e della Fondazione ‘Palazzo Albizzini’ e con il contributo dell’Assessorato alla cultura del Comune di Città di Castello.
Infine, Antonio Lubrano intervisterà, nel corso di alcuni incontri pomeridiani, importanti personalità del mondo civile che coltivano attivamente la passione della musica.
Il direttore artistico
Pietro Acquafredda
Informazioni e orari biglietteria:
Città di Castello, corso Cavour, tel. 0758522823 oppure 0758524357 a partire dal 5 agosto (ore 11.00 - 13.00 / 17.00 - 19.00).
Per ulteriori informazioni ed approfondimenti visitate il sito web ufficiale www.festivalnazioni.com
