"Cesi: balcone naturale della conca ternana". Sono molti gli appellativi con cui comunemente viene riconosciuto questo suggestivo borgo disteso lungo la pendice del Monte Eolo e custode di notevoli testimonianze storico-artistiche. La storia del paesino va ricercata in epoca romana e nel Medioevo quando costituiva gran parte del feudo degli Arnolfi di cui Cesi è stata appunto capitale.
Cesi presenta mura medievali che la cingono in gran parte e proprio grazie alla sua posizione di "dominio" sulla sottostante conca ternana, in passato rappresentava una roccaforte strategica per la difesa e per gli attacchi ai nemici. Nei palazzi più antichi ancora oggi sono visibili i vecchi "metodi" di difesa, come botole per agguati improvvisi o attrezzi per il lancio di "vecchie munizioni".
Un paese ricco di palazzi nobiliari
Il territorio in cui il centro di Cesi è situato, si fonde con la parte più a sud della catena dei Monti Martani, ed è dominata dalla cima del Monte Torre Maggiore. E' in piena epoca medievale che l'abitato ha iniziato a prendere forma: infatti numerosi sono i palazzi nobiliari presenti nel cuore storico di Cesi e fra questi possiamo ricordare palazzo Contelori, che prima di divenire frazione del Comune di Terni, costituiva la sede della Municipalità di Cesi. Nei pressi del palazzo si trova poi l'ex chiesa di San Michele Arcangelo, stupendo esempio di arte paleocristiana, oggi sconsacrata e trasformata in auditorium e centro culturale. La Chiesa apparteneva all'abbazia di Montecassino e secondo le testimonianze la sua edificazione risale intorno al 1080. San Michele Arcangelo rappresenta l'orgoglio dei cesani ed è il punto di riferimento per ogni festa e giorno importante: la Chiesa custodisce al suo interno inestimabili reperti archeologici e pittorici. Da visitare anche la Chiesa parrocchiale di Santa Maria Assunta, Palazzo Stocchi, Palazzo Eustachi e la Chiesa di Sant'Onofrio, immersa nell'omonimo bosco.
Perché non fermarsi nella Locanda di Colle dell’oro, str. di Palmetta 31 Terni, tel. 0744.43.23.79.