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Venerdi 29 Marzo 2024
PERUGIA

Mugnano : un’atmosfera da altro mondo








Mugnano non rientra nei circuiti famosi e i suoi abitanti seguono uno stile di vita più vicino al succedersi delle stagioni, che ai tempi stabiliti dalle agenzie turistiche.

Sono mille anime, che portano ancora evidenti sulla pelle i segni dell'attività di coltivatori della terra e hanno la mente e il cuore pieni di riferimenti agricoli.

Il paese di Mugnano sorge in una ridente valle circondata da colline ricoperte di estese leccete, che raggiungono la massima altitudine con il Monte Marzolana (586 m). La valle è propriamente costituita da 2/3 circa del bacino idrico del torrente Cestola che nasce dalle alture a destra di Montebuono, a sud del Lago Trasimeno.

Il viaggiatore che capita a Mugnano, si trova in un' atmosfera da altro mondo, che lo accoglie con estrema semplicità.

L’antico Borgo
L'antico Centro Storico detto "il Borgo", con il suo vecchio nucleo architettonico, le sue viuzze, le piazzette, l'antico pozzo della "pompa", l'arco della Fratente è tutt'oggi abitato grazie ad una sapiente opera di ristrutturazione che ha riguardato le abitazioni, gli impianti di illuminazione e stradale.

Questa ristrutturazione, che ha salvato il Borgo dal degrado, ha avuto inizio quando nata l'idea di integrare le vecchie mura con l'arte moderna, cioè quando alcuni pittori italiani e stranieri furono invitati ad eseguire i "Muri Dipinti" a tema libero; sono nate così, dal 1983, una trentina di pitture murali considerate opere meritevoli di menzione, perché rappresentative di un bello spaccato della pittura contemporanea.


La tomba del Perugino e un’Abbazia dei cavalieri di Malta
Le origini della comunità di Mugnano sono strettamente legate all'insediamento dei monaci benedettini che, fra il secolo IX ed il X, vi costruirono una Abbazia. I monaci iniziarono a bonificare il territorio facendo lavorare la gente del posto che in cambio della propria opera riceveva protezione e asilo.

Da un documento storico sappiamo che nel 1136 il monastero era compreso nella giurisdizione del vescovo di Perugia.

Verso la meta' del secolo XIV fu dato in Commenda all'Ordine dei Cavalieri di San Giovanni di Gerusalemme, oggi Cavalieri dell'Ordine di Malta, che tuttora gestiscono una moderna azienda agricola nel territorio circostante il paese.

Intorno alla metà del '300 fu adattato a residenza dei Commendatari che via vi apportarono modifiche a seconda delle esigenze del momento, sì che possiamo dire che oggi della vecchia Abbazia non resta quasi nulla.

L'abbazia benedettina, che dal XV secolo appartiene all'Ordine di Malta, infatti, è una costruzione vicina allo stadio di abbandono e sembra una vecchia signora in attesa solo della fine;


Il Castello di Mugnano
L'origine del Castello si può far risalire al periodo che va dal 1305 al 1380. Sappiamo che prima del 1305 nell'attuale zona di Mugnano esisteva un nucleo abitativo di 32 fuochi, in quanto un documento del 1276 parla di una specie di tassa ("Impositio Blandi") che queste 32 famiglie dovevano pagare.

Sembra che il Castello fosse fatto costruire proprio dai monaci benedettini per proteggere i beni e la gente che lavorava la terra bonificata;il piccolo ed indifeso villaggio si trasformò gradualmente in Castrum, un fortlizio con le sue mura perimetrali di cui si hanno ancora tracce, con il suo maschio, dove nel 1700 fu inserita la torre campanaria, con le sue torri, più numerose di quelle attuali, con il suo luogo di culto, con i ponti levatoi che si abbassavano sul fossato che tutto intorno circondava il Castello.








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