La norcineria è un arte antichissima che ha trovato nome e fama a Norcia, dove fin dal Medioevo gli esperti macellai partivano per andare a fare salami in tutta l’Umbria e in Toscana.
Il norcino di Spello, è in genere, una persona non più giovanissima che riesce a portare avanti un’arte antica di secoli, tramandata dai genitori, dai nonni e cosi’ via.
Ancora, forse per fortuna, non vi è stata una vera e propria industrializzazione, a Spello, di questa figura e permane una vasta tradizione sia di autoproduzione che di autoconsumo.
Quindi la norcineria è l’arte di preparare prosciutti e salumi. Si utilizza la salagione come mezzo per conservare le carni. Si pratica prima l’allevamento dei maiali, facendo attenzione alla qualità del loro cibo, solo naturale, assecondando i suoi tempi di crescita, senza forzare alcuna fase. Questo assicura la produzione di carni di estrema qualità.
I prodotti di cui parliamo sono: salami con piccoli lardelli, prosciutto nostrale con profumi e sapori più decisi, capocolli saporiti, pancetta con un gusto molto aromatico, salsicce , mazzafetiche ( come le salsicce fatte con il fegato, possono essere dolci o salate), coppa ecc..
Le caratteristiche distintive di questi prodotti sono determinate sia dalla modalità di preparazione (salagione a crudo, stagionatura), dal trattamento (speziatura, insaccatura), che delle parti utilizzate ( pezzi interi, carni macinate, lardellatura).
In tempi di esasperata lotta al colesterolo, proviamo a riscoprire i sapori di una volta, la genuinità delle tradizioni, il nostro legame con la terra e con i suoi prodotti. Non consumiamo salumi dall’aspetto poco rassicurante in squallide buste di plastica. Nelle zone umbre, in questo caso spellane, si possono trovare molti produttori tipici e avere il piacere e la gioia di poter fare qualcosa per il nostro palato e per la nostra salute.
Per gustare questi prodotti consigliamo il ristorante ‘Il Pinturicchio’ tel. 0742.30.10.03, nel pieno centro storico di Spello, vi darà la possibilità di visitare la cittadina comodamente e di poter gustare all’interno questi prodotti tipici.