Informazioni turistiche su Magione, Umbria
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Magione - Agello


veduta di Agello Agello deve le sue origini, in epoca storica, ad un accampamento romano costituitovi a seguito della battaglia del Trasimeno (217 a.c.). Al "Castrum" agellese conferiva notevole importanza strategica il vicino passo di Montebuono, che costituì per secoli l'unico collegamento fra Perugia e la riva occidentale del Trasimeno.
Certe sono le notizie relative alle sue caratteristiche nell'età medioevale: nel 1186, Enrico IV pose Agello sotto la giurisdizione di Perugia, a quell'epoca era signore del luogo uno della nobile famiglia dei Vincioli. A questi feudatari si deve la ricostruzione del complesso edilizio oggi conosciuto come "Castello"; tale complesso, che riunisce in sé le caratteristiche della fortezza e del castello insieme, era difeso già nel XII sec. da una solida cinta muraria il cui perimetro assumeva la forma di scudo ovoidale. Proprio intorno al Castello, di cui sono ancora visibili i tratti essenziali, si sviluppa la storia di Agello, da quel periodo legata nel bene e nel male a quella della vicina Perugia. Esistono testimonianze certe del suo coinvolgimento nelle lotte tra Guelfi e Ghibellini che portarono alla distruzione della cinta muraria in diverse occasioni.

Altrettanto dicasi per il periodo delle Signorie, quando funse da rifugio per alcuni seguaci degli Oddi, cacciati da Perugia dai Baglioni. Da allora quasi per tre secoli, l'importanza di Agello, sotto il profilo strategico-militare, è alla base del susseguirsi di "fortune" e "disgrazie" fino alla distruzione più recente ad opera di Ferdinando II Granduca di Toscana nel 1642.

Buio è il periodo successivo fino all'unità d'Italia: per quasi un secolo diventa un vero e proprio covo di briganti.

Agli inizi di questo secolo si assiste ad una ripresa, anche sotto il profilo edilizio, in parte grazie alle rimesse dei numerosi emigranti. Con la fuga dalle campagne degli anni '60, che portò ad un vero e proprio dissanguamento della sua popolazione (massiccia fu l'emigrazione verso la periferia di Perugia, verso il nord Italia ed in molti paesi d'Europa) si assiste ad una profonda trasformazione sociale ed economica che porta ad una ripresa nella seconda metà degli anni '70.

Agello, oggi, è un paese vivo sotto il profilo economico e sotto quello culturale, con iniziative di notevole interesse nel periodo estivo.

Una visita ad Agello può riservare gradite sorprese sia per il valore paesaggistico della zona data la sua vicinanza al Trasimeno e la rispondenza precisa a quelle che sono le caratteristiche della collina umbra, sia per il panorama che si può godere da una delle torri del Castello.

[su informazioni della
Pro Loco
L.go Bellincontro 1 - 06060 Agello
e-mail: proloco@agello.it]


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